Nel 2001 le associazioni calcistiche dei Comuni di Moriago della Battaglia, Farra di Soligo, Sernaglia della Battaglia e Vidor hanno costituito la società A.C. Quartier del Piave per svolgere l’attività giovanile in modo collettivo. Dieci anni dopo, nel 2011, questo progetto ha conosciuto una ulteriore fase evolutiva: le cinque associazioni calcistiche, Ardita Moriago, Virtus Farra, la Sernaglia, Vidor e A.C. Quartier del Piave sono state trasformate in tre nuove associazioni: Ardita Q.d.P., Virtus Sernaglia Q.d.P., e Vidor Q.d.P. Nel 2013 questa esperienza di sinergia ha conosciuto una nuova fase: è stata compiuta un’ulteriore fusione sul piano societario fra Virtus Sernaglia Q.d.P. e Ardita Q.d.P. con la nascita dell’A.S.D. UNION Q.d.P., società funzionale all’unione delle forze organizzative, logistiche, societarie ed economiche, a supporto di una compagine di prima squadra che ha disputato il massimo campionato dilettantistico, quello di Eccellenza, fino all’annata calcistica passata, con annesso l’intero settore giovanile.
La nostra società nasce quindi vent'anni fa come veicolo di aggregazione del settore giovanile calcistico dei Comuni di Farra di Soligo, Moriago della Battaglia, Sernaglia della Battaglia e Vidor. Il nostro sforzo è quello di creare una società di calcio che sia radicata nel territorio, che abbia un numero elevato di sostenitori, che porti l’entusiasmo dei concittadini per le proprie squadre abbattendo i muri di confine dei singoli comuni (le nostre compagini si esibiscono nei campi di calcio di tutti i quattro comuni offrendo la possibilità a tutti di sostenerci tifando Union QdP).
Con l’aiuto di tutte le componenti del territorio ci prefiggiamo di stimolare nei nostri ragazzi il senso di appartenenza all’ Union QdP, l’orgoglio di difendere sul campo i colori della maglia che indossano perchè rappresentano tutti noi; l’ambizione di poter giocare un giorno per la prima squadra della nostra società, senza peraltro limitare le aspettative di quei ragazzi maggiormente dotati che possono ambire a palcoscenici piu’ gratificanti.
Ma è ben chiaro in tutti noi che il primo obiettivo è rappresentato dalla crescita umana dei ragazzi, la loro educazione allo sport, il rispetto degli avversari, dei compagni e di tutti coloro che li accompagnano in questo cammino.
In questo periodo sociale complesso è nostro compito modellare l’Union QdP secondo criteri di sostenibilità gestionale ed economica che garantiscano un futuro al calcio giovanile ed in questo percorso abbiamo bisogno del sostegno morale ed economico di tutti, nessuno escluso.
PROGETTO TECNICO
OBIETTIVI SPORTIVI:
SCUOLA CALCIO: scuola calcio elite perché vuol dire approccio qualificato allo sport che facciamo, ma vuol dire anche progettualità, impegno e competenza certificata di allenatori e dirigenti;
SETTORE GIOVANILE: campionati regionali e provinciali per tutti, nessuno escluso, tutti devono poter trovare il loro posto, avere la possibilità di fare sport a prescindere dalle doti extraordinarie di ciascuno;
PRIMA SQUADRA: la prima squadra è il terminale del lavoro del settore giovanile ed una categoria inferiore, rispetto agli anni passati, garantisce la possibilità di inserire con più continuità i nostri ragazzi (considerando che siamo stati l’unica società di eccellenza con 14 ragazzi del proprio vivaio giovanile in rosa prima squadra).
L' A.S.D. Union QdP è composta da circa 280 ragazzi suddivisi in diverse squadre per età. A partire da quest’anno abbiamo inserito per ogni fascia di età due nuove squadre, in modo che tutti i nostri ragazzi possano trovare spazio e giocare a calcio con continuità. Le squadre sono suddivise per età e constano di :
PRIMA SQUADRA
PRIMA CATEGORIA
SETTORE GIOVANILE
JUNIORES REGIONALE
2005/2006/2007
ALLIEVI REGIONALI
2008/2009
GIOVANISSIMI PROVINCIALI
2010/2011
ESORDIENTI
2012/2013
ATTIVITA' DI BASE
PULCINI
2014/2015
PRIMI CALCI
2016/2017
PICCOLI AMICI
2018/2019
I ragazzi saranno seguiti da ben 18 allenatori in campo e da 44 accompagnatori , da 2 preparatori atletici e coordinativi,
da 2 preparatori portieri, 2 fisioterapisti, 1 responsabile sanitario, 4 addetti alla gestione degli impianti sportivi, 2 puliministi,
6 coordinatori di area tecnica ed 1 responsabile Scuola Calcio Elitè.